Chitarra Classica
La Chitarra Classica
La chitarra Classica è il frutto di un evoluzione storica di strumenti cordofoni, di cui abbiamo le prime rappresentazioni millenni prima della venuta di Cristo e che ha subito migliaia di trasformazioni fino a giungere a noi nella forma canonica della chitarra nel '800. E' utilizzata per lo più in musica classica, dalla quale deriva il suo nome, e nella musica popolare come quella spagnola e argentina.
In origine la chitarra classica montava corde di budello animale, data la sue particolarità elastiche che oggi sono state sostituite dalle più semplici da produrre, corde di nylon.
Struttura:
Il più elementare possibile rispetto alle sue cugine la chitarra Acustica e la chitarra Elettrica, la chitarra Classica è composta da un manico con paletta una cassa armonica con un'apertura chiamata rosa al centro da cui fuoriesce il suono.
Sulla cassa armonica è posto il ponte fisso in cui le corde vanno inserite e fissate con un nodo.
La cassa armonica è incollata al manico suddiviso in tasti con un capotasto al vertice. Il manico a sua volta è incollato alla paletta.
La paletta della chitarra classica è di forma standard, sempre uguale nello strumento canonico come il riccio del violino e degli altri strumenti a corda. Presenta tre chiavini per parte, all'interno dei quali va fissata l'altra estremità della corda. Stringendo i chiavini è possibile modificare la tensione delle corde e accordare.
Negli ultimi decenni è possibile trovare in mercato diversi modelli di chitarra classica che variano anche nella forma della cassa armonica e che presentano un'amplificazione tramite pick-up e con un preamplificatore per gestire l'equalizzazione di quest'ultimi.